Il “Premio del Museo” appartiene alla storia della Fondazione “Vincenzo Agnesi” e del Museo Nazionale delle Paste Alimentari.
Il concorso nasce nel 1991 con lo scopo di riflettere gli obiettivi statutari della Fondazione, in modo particolare quello di favorire la conoscenza e la valorizzazione della pasta italiana nel mondo nonché di stimolare la ricerca su questo tipico cibo italiano e la diffusione della cultura gastronomica.
Il Premio è volto a stimolare l’iniziativa e la creatività sociale al fine di sensibilizzare sulle realtà nutrizionali, alimentari e della pasta in generale.
Gli elaborati proposti devono essere pertinenti al tema della progettazione del Museo dedicato alla pasta italiana, concentrandosi su svariati ambiti d’indirizzo. Possono essere presentati lavori individuali o di gruppo multidisciplinare, purché ogni partecipante o gruppo di partecipanti trasmetta un solo elaborato.
In base al focus progettuale individuato da ciascun candidato, si riportano di seguito alcuni esempi al fine di agevolare la definizione del lavoro:
o progetti architettonici: proposte per la struttura fisica del museo, inclusi aspetti di design, funzionalità, accessibilità, innovazione tecnologica e sostenibilità;
o studi economici: gestione aziendale ed economica, competitive analysis, market analysis, strategie e piani di sostenibilità a lungo termine per garantire l’autosufficienza del Museo;
o ricerche umanistiche e storiche: studi, approfondimenti e tesi di laurea sulla storia della pasta, il suo ruolo sociale e culturale e la sua valorizzazione come patrimonio immateriale;
o proposte multidisciplinari: lavori che integrano più discipline per offrire una panoramica completa e innovativa del museo;
o proposte creative e tecnologiche: lavori legati all’esperienza museale, come la progettazione di installazioni interattive, piattaforme digitali o soluzioni legate alla comunicazione e al marketing museale.
Scadenza: 3 Novembre 2025