Rossella Nocca, giornalista della Repubblica degli Stagisti, ha scritto un articolo sulle nuove regole sui tirocini extracurriculari nella regione Lazio, che riportiamo di seguito:
Il 1° ottobre 2017 è entrata in vigore la “Nuova disciplina sui tirocini extracurriculari nella Regione Lazio”, contenuta nella Deliberazione della Giunta regionale n.533 del 9 agosto 2017. Ciò vuol dire che tutti i tirocini extracurriculari avviati a partire da ottobre presso aziende del Lazio devono rispettare le nuove regole. Regole – come il rimborso spese minimo di 800 euro (e non più di 400 euro come nelle linee guida del 2013) e il periodo massimo di durata di 6 mesi (invece di 12) – che hanno rappresentato una vera e propria “rivoluzione”, se si pensa che nelle “Linee guida in materia di tirocini formativi e di orientamento” contenute nell’accordo adottato dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano il 25 maggio scorso, il rimborso spese minimo era stato fissato a 300 euro.
A un mese e mezzo dall’entrata in vigore delle nuova normativa, sulla scia del dibattito nato nel forum, la Repubblica degli Stagisti ha chiesto ad alcuni dei principali enti promotori di tirocini extracurriculari come sta procedendo la transizione.
«Qualche settimana prima dell’entrata in vigore abbiamo ricevuto la comunicazione della Regione» spiega Francesca Gelosia, responsabile dell’Ufficio placement dell’università di Roma “Tor Vergata” «e abbiamo avvisato le aziende che ci sarebbe potuto essere qualche ritardo nelle convenzioni al fine dell’adeguamento. Tuttavia ci siamo adeguati sin da subito alla normativa, anche grazie al costante confronto con un referente della Regione Lazio».