• Banca d’Italia (Dipartimento Informatica) – Laureati magistrali in Ingegneria, Scienze

7 TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO PRESSO IL DIPARTIMENTO INFORMATICA DELLA BANCA D'ITALIA in convenzione con l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Pubblicato il 3 luglio 2017

Scadenza: 28 luglio 2017

Tipo di Laurea (magistrale): Ingegneria informatica, Informatica, Matematica, Statistica, Fisica

Obiettivi e contenuti

L’iniziativa intende favorire l’integrazione delle competenze maturate dai tirocinanti nei percorsi di studio universitario con una concreta esperienza presso il Dipartimento Informatica della Banca d’Italia.

La denominazione e le caratteristiche di ciascun progetto formativo sono meglio definite negli allegati al presente avviso di selezione (cfr. infra Proposte di tirocinio).

Numero di tirocini e sede di svolgimento

I 7 tirocini si svolgeranno presso il Dipartimento Informatica della Banca d’Italia, Centro Donato Menichella, Largo Guido Carli, 1 – Frascati.

La Banca d’Italia si riserva di non assegnare i tirocini ove la procedura di selezione non consenta di individuare profili coerenti con le finalità dell’iniziativa e di interrompere anticipatamente gli stage per gravi e giustificati motivi quali, ad esempio, la mancata osservanza da parte degli interessati delle modalità di svolgimento degli stessi.

Durata e periodo di avvio

Le esperienze avranno la durata di 6 mesi e saranno avviate a partire dal mese di ottobre 2017.

Modalità di svolgimento

Le attività di tirocinio saranno svolte tutti i giorni feriali, dal lunedì al venerdì, secondo un’articolazione oraria che sarà concordata con i rispettivi tutor aziendali e che comporterà un impegno giornaliero non inferiore alle sei ore.

Agevolazioni

Ai tirocinanti sarà riconosciuta un’indennità di partecipazione pari a € 1.000 (mille) lordi mensili, previa verifica del rispetto degli obblighi di assiduità e riservatezza; nei giorni di frequenza, i tirocinanti potranno fruire gratuitamente del servizio di ristorazione previsto per il personale dell’Istituto nonché del servizio navetta a disposizione dei dipendenti.

L’indennità è incompatibile con altri compensi eventualmente percepiti dai tirocinanti, anche sotto forma di borse di studio o assegni di dottorato. I candidati assegnatari dei tirocini, pertanto, saranno invitati a rinunciare a tali compensi per il periodo coperto dall’indennità corrisposta dalla Banca.

Requisiti

I requisiti per la partecipazione alla selezione sono i seguenti:

  • possesso di laurea magistrale/specialistica, conseguita presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata in data successiva al 1° gennaio 2017 con punteggio pari ad almeno 100/110 (o votazione equivalente) nelle discipline indicate in ciascuna proposta di tirocinio o altro diploma equiparato al suddetto titolo ai sensi del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009;
  • età non superiore a 28 anni alla scadenza del termine per la presentazione delle candidature.

Eventuali altri criteri di priorità nella selezione sono specificati in ciascuna proposta di tirocinio.

Termine per la presentazione delle candidature e documentazione richiesta

Le candidature dovranno essere inviate all’indirizzo email cv@placement.uniroma2.it (indicare nell’oggetto “BDI tirocini Dip Informatica”) dal 3 luglio al 28 luglio 2017, provviste di:

  1. domanda di ammissione alla selezione e dichiarazione sottoscritta ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 (MASSIMO 3 PREFERENZE – cfr. allegato);
  2. curriculum vitae;
  3. abstract della tesi di laurea in non più di 350 parole;
  4. documento di riconoscimento (in formato .pdf) in corso di validità.

La Banca d’Italia si riserva di verificare l’effettivo possesso da parte dei candidati dei requisiti e dei titoli dichiarati e di disporre l’esclusione dalla selezione o l’interruzione dello stage nei confronti dei soggetti che risultino sprovvisti di uno o più requisiti o titoli.

Selezione delle candidature

L’Università degli Studi di Roma Tor Vergata acquisirà le candidature esclusivamente dai propri laureati; alla scadenza dell’avviso, provvederà alla preselezione delle candidature pervenute attraverso la verifica del possesso dei requisiti di partecipazione sopra descritti.

Tra tutti i candidati in possesso dei requisiti, l’Università selezionerà 5 candidati per ciascun progetto formativo, sulla base dell’ordine decrescente del voto di laurea e, a parità di voto, dell’ordine crescente di età.

I candidati così selezionati potranno essere invitati a sostenere un colloquio con una Commissione nominata dalla Banca; il colloquio sarà diretto ad accertare il livello delle competenze specialistiche possedute da ciascun candidato e la motivazione allo svolgimento dell’esperienza. Nel corso del colloquio la Commissione apprezzerà nell’ordine anche i seguenti elementi:

  • inerenza dell’argomento e dello svolgimento della tesi di laurea con gli obiettivi dei singoli tirocini;
  • eventuali opere, progetti e/o pubblicazioni (es. tesine) coerenti con gli obiettivi dei singoli tirocini;
  • possesso di conoscenze o competenze acquisite in esami specifici o in altri esami del piano di studi, coerenti con gli obiettivi dei singoli tirocini.

In esito ai colloqui, le Commissioni individueranno i candidati ai quali assegnare i tirocini e definiranno un elenco di idonei in ordine di preferenza – redatto sulla base dei criteri di selezione e dei titoli posseduti – al quale la Banca attingerà in caso di rinuncia da parte degli assegnatari.

I colloqui si terranno presso il Centro Donato Menichella della Banca d’Italia, Largo Guido Carli 1, Frascati.

Trattamento dei dati personali

Ai sensi dell’art. 13 del D.lgs. 196/2003, in materia di protezione dei dati personali, si informa che i dati forniti dai candidati sono raccolti presso la Banca d’Italia, per le finalità di gestione della selezione e sono trattati anche in forma automatizzata.

Le informazioni fornite possono essere comunicate unicamente ad altre amministrazioni pubbliche a fini di verifica di quanto dichiarato dai candidati ovvero negli altri casi previsti da leggi e regolamenti.

Agli interessati competono i diritti di cui all’art. 7 del citato D.lgs., tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che li riguardano nonché alcuni diritti connessi tra cui quello di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.

Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti della Banca d’Italia, Servizio Organizzazione, via Nazionale n. 91 – Roma, titolare del trattamento. Il responsabile del trattamento è il Titolare pro tempore del Servizio Risorse umane della Banca d’Italia.

Oltre al responsabile del trattamento potranno venire a conoscenza dei dati, in qualità di incaricati del trattamento, gli incaricati della selezione.

PROPOSTE DI TIROCINIO

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SPERIMENTAZIONI SULLA BLOCKCHAIN TECHNOLOGY

Nel 2009 uno sviluppatore (o un gruppo di sviluppatori) noto con lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto ha rilasciato un software open source che implementa un protocollo peer-to-peer per la circolazione di un token digitale, chiamato Bitcoin. La crescente popolarità di Bitcoin e di sistemi decentralizzati analoghi ha richiamato l’attenzione sulla novità tecnologica che ne costituisce il fondamento, e che è comunemente nota con il nome di “blockchain”.

Il Dipartimento Informatica della Banca d’Italia è da anni impegnato nello studio della tecnologia blockchain e porta avanti alcune sperimentazioni su questo tema. Il tirocinante avrà la possibilità di partecipare alle sperimentazioni e apportare un contributo in uno a scelta tra i seguenti ambiti, sulla base del proprio background formativo, delle proprie aspirazioni e inclinazioni:

Analisi e insight della blockchain di Bitcoin. Il registro della blockchain è immutabile, pubblico e non cifrato. Esso costituisce pertanto un patrimonio informativo da cui è possibile estrarre grandezze di natura economica (ad es. volume delle transazioni, commissione media, ecc.), o relative alla rete sociale che emerge dagli scambi di valuta virtuale. Il numero sempre crescente di transazioni storicizzate rende il problema sfidante anche da un punto di vista tecnologico, principalmente per l’elevata quantità di dati disponibili. Il tirocinante avrà la possibilità di effettuare analisi e acquisire competenze su tecnologie per l’analisi dei big data e/o contribuire allo sviluppo di una dashboard ad-hoc per il monitoraggio delle principali grandezze legate al fenomeno.

Micro/instant payments in blockchain. Da circa due anni sono in fase di sviluppo dei protocolli per l’implementazione in tecnologia blockchain di micro-pagamenti istantanei, cioè pagamenti di importo molto piccolo (ordine dei centesimi di euro) che vengono regolati (cioè confermati) nel giro di pochi secondi. Durante lo stage, il tirocinante condurrà uno studio di protocolli esistenti e procederà a utilizzare, in via sperimentale, le principali implementazioni open source disponibili su Internet.

Estensioni alla blockchain per transazioni confidenziali e/o multi-asset. Primitive crittografiche di nuova generazione sono impiegate in alcune recenti proposte per garantire la confidenzialità delle transazioni in blockchain (oggi uno dei principali limiti della tecnologia) mantenendo inalterate le caratteristiche di pubblica verificabilità delle stesse. Altre proposte, anch’esse di recente introduzione, consentono invece di scambiare su infrastruttura blockchain non soltanto dei token digitali nativi (ad es., i bitcoin), ma anche token digitali emessi da terze parti (ad es., azioni, moneta, ecc.). Il tirocinante avrà la possibilità di approfondire questi temi e sperimentare alcune delle tecnologie attualmente disponibili in open source per “estendere” le funzionalità di una blockchain e supportare ulteriori casi d’uso di potenziale interesse per l’Istituto.

Competenze acquisite al termine del tirocinio:

Una o più delle seguenti:

  • padronanza dei principi di funzionamento della blockchain;
  • conoscenza delle principali problematiche legate alla tecnologia blockchain e alle principali tecniche proposte per affrontarle.

Requisiti richiesti (oltre a quelli già specificati):

  • laurea magistrale/specialistica in Ingegneria informatica, Informatica, Matematica, Statistica, Fisica o titoli equivalenti.

Competenze richieste:

Una o più delle seguenti:

  • predisposizione alla sviluppo e fluidità con almeno un linguaggio di programmazione;
  • conoscenza dei principali protocolli utilizzati in internet (e.g. TCP/IP, BitTorrent, ecc.);
  • conoscenza delle principali primitive crittografiche e relativi protocolli;
  • familiarità con il sistema operativo Linux.

SISTEMA DI ROLE-MINING CON INTERFACCIA WEB

Le politiche di controllo degli accessi alle risorse aziendali digitali (sistemi, software, dati, documenti, reti, …) costituiscono un elemento centrale per la garanzia del corretto utilizzo delle stesse. Tali politiche permettono la gestione dei permessi di accesso alle risorse per gli utenti presupponendo che l’identità digitale di questi ultimi sia stata precedentemente verificata. Dati i limiti mostrati dall’approccio diretto di assegnazione/rimozione di (singoli) permessi a (singoli) utenti, è in fase di studio la migrazione verso un approccio alternativo basato su ruoli (Role-Based Access Control, RBAC) attraverso cui i permessi sono assegnati agli utenti per mezzo dei ruoli che essi ricoprono nell’azienda. Questo approccio offre vantaggi in termini di scalabilità, facilità di revisione delle assegnazioni e contenimento degli utilizzi impropri delle risorse.

È stata quindi avviata una sperimentazione di algoritmi di Role-Mining a partire da quelli proposti in letteratura per creare ruoli da zero, per incorporare le dovute revisioni a ruoli già in essere e per permettere agli addetti di amministrare tramite una semplice interfaccia web l’evoluzione dei ruoli.

Il tirocinante avrà la possibilità di analizzare i principali algoritmi di Role-Mining, quelli presentati in letteratura e quelli attualmente in fase di sperimentazione. Inoltre, il tirocinante contribuirà in team alla progettazione e implementazione dei servizi applicativi che espongono le funzionalità di Role-Mining e dell’interfaccia grafica web attraverso cui i suddetti servizi saranno resi fruibili.

Competenze acquisite al termine del tirocinio:

Una o più delle seguenti:

  • progettazione e sviluppo di applicazioni multi-layer e web;
  • modellazione architetturale di soluzioni software/infrastrutturali;
  • capacità di utilizzo della tecnologia REST/Web Service;
  • capacità di analisi dei processi autorizzativi e delle politiche di controllo degli accessi alle risorse.

Requisiti richiesti (oltre a quelli già specificati):

  • laurea magistrale/specialistica in Ingegneria informatica, Informatica, Matematica, Statistica, Fisica o titoli equivalenti.

Competenze richieste:

  • predisposizione allo sviluppo e fluidità con almeno un linguaggio di programmazione.

TECNICHE DI MACHINE LEARNING PER L’OTTIMIZZAZIONE DI PROCESSI DI BUSINESS

A partire da qualche anno, l’utilizzo di algoritmi di apprendimento automatico (machine learning) ha fornito un consistente impulso per lo sviluppo di applicazioni innovative, in special modo nel campo del processamento di grandi moli di dati: si pensi ad esempio al processo automatico di sfocatura dei volti e delle targhe automobilistiche impiegato in Google Street View. D’altro canto, l’esistenza di una sempre crescente quantità di dati offre l’opportunità di accelerare processi aziendali automatizzandone alcune fasi tramite tecniche di machine learning, quali: analisi semantica, information extraction, sentiment analysis, classificazione automatica, decision making.

In tale ambito, il tirocinante avrà la possibilità di partecipare alle sperimentazioni avviate dall’Istituto e apportare un contributo in uno a scelta tra i seguenti ambiti, sulla base del proprio background formativo e delle proprie aspirazioni e inclinazioni:

  • classificazione automatica di documenti testuali attraverso tecniche di Natural Language Processing (NLP) e Deep Learning;
  • validazione automatica di documenti: cioè estrazione automatica delle informazioni di dati non strutturati e validazione incrociata con dati strutturati;
  • Information Cleaning: tecniche di eliminazione, correzione di dati errati, fuori norma o contesto (outliers) in Large Scale Database;
  • predizione di andamenti e indici economici attraverso tecniche di Machine Learning tempo-dipendenti (Recurrent Neural Networks).

Il tirocinante contribuirà alla realizzazione di tali soluzioni di machine learning, basate su tecniche note in letteratura (reti neurali, reti bayesiane, reti deep, ecc.). I diversi algoritmi utilizzati verranno confrontati con alcuni benchmark di riferimento, per valutarne le prestazioni e l’efficienza. In particolare, scelto uno degli ambiti di lavoro, si occuperà dei seguenti aspetti:

  • studio e analisi critica delle tecniche allo stato dell’arte per il trattamento dei dati (individuazione di keyword, estrazione di features, ecc.);
  • implementazione degli algoritmi mediante librerie open source, ad es. TensorFlow;
  • esecuzione dell’apprendimento su dati di training, valutazione dei risultati di test, e successivo tuning dei parametri;
  • presentazione dei risultati ottenuti.

Il tirocinante sarà affiancato da personale esperto e avrà a disposizione strumenti di calcolo dedicati.

Competenze acquisite al termine del tirocinio:

Una o più delle seguenti:

  • padronanza delle tecniche di machine learning:
  • modalità di applicazione, modalità e principi di scelta di una tecnica, fine tuning dei parametri e degli iper-parametri;
  • conoscenza delle principali problematiche legate alle architetture hardware necessarie per supportare sperimentazioni su grandi quantità di dati.

Requisiti richiesti (oltre a quelli già specificati):

  • laurea magistrale/specialistica in Ingegneria informatica, Informatica, Matematica, Statistica, Fisica o titoli equivalenti.

Competenze richieste:

Una o più delle seguenti:

  • predisposizione allo sviluppo e fluidità con almeno un linguaggio di programmazione;
  • conoscenza di un linguaggio di fast-prototyping (e.g. Python);
  • conoscenza dei principi base della statistica;
  • conoscenza delle basi di almeno una tra le seguenti discipline: Machine Learning, Data Mining, Pattern Recognition;
  • familiarità con il sistema operativo Linux.

REALIZZAZIONE DI UN MODELLO PER LA MISURAZIONE DELLA COMPLESSITÀ DELL’ENTERPRISE ARCHITECTURE (EA)

L’Enterprise Architecture è la disciplina che studia l’azienda come sistema, in termini di elementi essenziali che lo costituiscono, le relazioni tra essi e l’ambiente esterno, i principi che ne guidano l’evoluzione. Oggi, in linea con le più moderne prassi di gestione, l’EA è considerato lo strumento essenziale per guidare in modo strutturato qualunque trasformazione in accordo con la strategia aziendale.

La conoscenza dell’architettura di un sistema complesso, e soprattutto la capacità di rappresentarlo per modelli, sono i fattori basilari per assicurarne lo sviluppo organico secondo una strategia coerente e consapevole, attraverso la quale gestire in via sistemica il cambiamento, regolare i processi di crescita e di efficientamento, garantire la qualità dei sistemi informativi a supporto delle decisioni aziendali minimizzando i rischi operativi e governando la complessità.

Il processo di gestione dell’Enterprise Architecture è basato su metodologie e standard internazionali, quali “The Open Group Architecture Framework (TOGAF)” e il linguaggio di modellazione “Archimate”.

Il tirocinante collaborerà con la Divisione Architettura informatica del servizio Pianificazione informatica della Banca d’Italia per:

  • studiare il tema della complessità attingendo al patrimonio conoscitivo oggi esistente;
  • definire un modello di rappresentazione dell’azienda funzionale alla misurazione della sua complessità;
  • definire un insieme di indicatori per la misurazione della complessità dell’EA in Banca d’Italia;
  • applicare il modello a specifici casi d’uso, focalizzando l’attenzione sull’architettura dei sistemi informatici.

Competenze acquisite al termine del tirocinio:

  • capacità di rappresentare, nel contesto degli strumenti e delle tecniche di modellazione dell’EA, l’architettura di un sistema informatico e di analizzarne la complessità, al fine di supportare le decisioni inerenti all’evoluzione dell’assetto architetturale di un’azienda.

Requisiti richiesti (oltre a quelli già specificati):

  • laurea magistrale/specialistica in Informatica, Ingegneria informatica, Matematica, Statistica o titoli equipollenti.

Competenze richieste:

  • possesso di conoscenze di modeling and simulation, Enterprise Architecture e metodologie di sviluppo, ricerca operativa, misurazione della complessità dei sistemi informativi, analisi statistica, acquisite in esami specifici o in altri esami del piano di studi. Il possesso di conoscenze di teoria dell’informazione e teoria dei grafi non è necessario, ma preferibile.

SERVIZI DI BUSINESS INTELLIGENCE E ADVANCED ANALYTICS

L’iniziativa è diretta a favorire l’integrazione delle competenze, maturate dal tirocinante nel percorso di studi universitario, con un’esperienza di implementazione di una soluzione open source basata sulla piattaforma Hadoop, dei relativi prodotti open source a supporto e a complemento per la produzione e la presentazione di analytics su dati strutturati, semistrutturati e non strutturati. Il tirocinante avrà la possibilità di partecipare alle sperimentazioni e apportare un contributo in uno a scelta tra i due profili proposti, sulla base del proprio background formativo, delle proprie aspirazioni e inclinazioni:

Profilo 1  (sistemistico). L’insieme delle attività, collocate nell’ambito di un gruppo operativo del Dipartimento Informatica, comprenderà:

  • la gestione di big data, con particolare attenzione alle tematiche di performance, riservatezza e integrità;
  • l’interfacciamento dell’ecosistema Hadoop con i componenti tradizionali del sistema informativo aziendale (DBMS, Data Warehouse, LDAP, ecc.);
  • l’ottimizzazione dei processi di analytics (in-memory, no-sql, graph-db e machine learning);
  • l’integrazione di Hadoop con applicazioni di front-end client e/o server per il layer di presentation e per i motori di calcolo (es. Pentaho, RapidMiner,  RStudio).

Competenze acquisite al termine del tirocinio:

Una o più delle seguenti:

  • sviluppo della conoscenza dell’ecosistema Hadoop/Spark;
  • capacità di implementare e gestire una piattaforma completa per la memorizzazione e l’analisi di big data.

Requisiti richiesti (oltre a quelli già specificati):

  • laurea magistrale/specialistica in Informatica, Ingegneria informatica, Matematica, Statistica, Fisica o titoli equipollenti.

Competenze richieste:

Una o più delle seguenti:

  • tecniche di gestione delle basi dati e linguaggio SQL;
  • conoscenza ecosistema Apache Hadoop (HDFS, Mapreduce, Hive, ecc.);
  • ambiente Linux (preferibilmente Centos);
  • sicurezza in sistemi distribuiti via Kerberos e Active Directory.

Profilo2 (applicativo). L’insieme delle attività, collocate nell’ambito di un gruppo operativo del Dipartimento Informatica, comprenderà alcune sperimentazioni finalizzate a verificare:

  • le capacità di ingestion dei dati nella piattaforma Hadoop, a partire da fonti dati eterogenee (strutturate e semi/non strutturate);
  • la realizzazione di specifici casi d’uso per l’elaborazione di analytics sul predetto ambiente, e il relativo sfruttamento mediante interfacce di analisi visuale, quali ad esempio:
  • web crawling (sviluppo di algoritmi per  l’acquisizione mirata di informazioni da siti web, motori di ricerca o social media);
  • text analysis, principalmente su testi in lingua italiana;
  • sentiment analysis;
  • algoritmi di machine learning (supervisionati e non) per la classificazione, la previsione e l’individuazione di pattern/anomalie.

Competenze acquisite al termine del tirocinio:

  • sviluppo delle competenze proprie di un data scientist, con particolare riguardo all’acquisizione e preparazione dei dati (strutturati e non), alla creazione di modelli di analytics e machine learning, alla presentazione dei risultati.

Requisiti richiesti (oltre a quelli già specificati):

  • laurea magistrale/specialistica in Informatica, Ingegneria informatica, Matematica, Statistica, Fisica o titoli equipollenti.

Competenze richieste:

Una o più delle seguenti:

  • conoscenza di software open source di Business Intelligence (es. Pentaho, R, RapidMiner);
  • conoscenza del linguaggio Python e dell’ecosistema Hadoop (in particolare Hive e Spark);
  • conoscenza della teoria e delle tecniche di data science e data analysis.

UTILIZZO DI CONTAINER IN AMBIENTE DI PRIVATE CLOUD

Tra le metodologie di virtualizzazione disponibili nel mondo di calcolo distribuito i container, grazie alle funzionalità di isolamento e astrazione garantite dai cgroups del kernel Linux, offrono notevoli vantaggi in termini di efficienza grazie anche alla rapidità di attivazione e al limitato overhead.

La creazione e terminazione rapida e on demand di container a fronte di situazioni di carico variabile li rendono particolarmente adatti per offrire servizi sul web o per creare velocemente ambienti di tipo IaaS e PaaS. È necessario tuttavia introdurre strumenti automatici per contenere la complessità delle infrastrutture, mantenere il controllo e semplificare la gestione dei container e garantire il servizio in ambienti di tipo mission critical.

L’iniziativa ha come obiettivo lo studio e la realizzazione di un prototipo per il deployment e l’orchestrazione di container in un ambiente di tipo cloud, utilizzando soluzioni open source quali, ad esempio, Kubernates.

Il tirocinante, in collaborazione con il team della Banca d’Italia nell’ambito di un gruppo di lavoro incaricato della realizzazione di una piattaforma di private cloud in Banca d’Italia, dovrà analizzare, studiare, selezionare e quindi sperimentare e realizzare, in ambiente di collaudo, un prototipo per la creazione, il deploy e l’esecuzione controllata di applicazioni attraverso l’uso di container come risorse integrate in un ambiente private cloud basato su Openstack.

Competenze acquisite al termine del tirocinio:

Una o più delle seguenti:

  • conoscenza dei principi di funzionamento del cloud computing;
  • competenza approfondita sull’utilizzo, lo sviluppo e la gestione di OpenStack (il più diffuso software open source per la realizzazione di private cloud), dei container applicativi e dei processi di continuous integration and delivery.

Requisiti richiesti (oltre a quelli già specificati):

  • laurea magistrale/specialistica in Ingegneria informatica, Informatica, Matematica, Statistica, Fisica o titoli equipollenti.

Competenze richieste:

Una o più delle seguenti:

  • conoscenza degli strumenti concettuali e tecnici necessari per un proficuo svolgimento dell’attività, in particolare:
  • nozioni teorico-pratiche di amministrazione di sistemi Linux e di sistemi di virtualizzazione;
  • nozioni di programmazione in shell-scripting (almeno Bash) e almeno un linguaggio di più alto livello (quale, ad esempio, Go, Python, PHP).

CAPACITY PLANNING IN AMBIENTE DI PRIVATE CLOUD

L’iniziativa ha l’obiettivo di sviluppare un modello per il supporto alle attività di capacity planning e gestione dei carichi elaborativi in ambienti di private cloud basato su OpenStack.

Il tirocinante collaborerà con il team di progetto incaricato di realizzare un pilota (produzione) di un Software defined data center (SDDC) e private cloud al fine di definire i criteri e gli strumenti per il governo e la gestione ottimale della capacità elaborative disponibili all’interno dell’SDDC.

Il modello offrirà supporto per il dimensionamento dei sistemi in funzione dei carichi elaborativi e sarà di ausilio sia per le decisioni operative nel day-by-day, sia per determinare la redistribuzione dei costi nei singoli tenant (progetti) secondo la logica del pay-per-use; terrà anche conto, in un’ottica di gestione green dei data center, del contenimento dei consumi energetici dei sistemi.

Competenze acquisite al termine del tirocinio:

Una o più delle seguenti:

  • conoscenza dei principi di funzionamento del cloud computing;
  • competenza approfondita sull’utilizzo, lo sviluppo e la gestione di OpenStack (il più diffuso software open source per la realizzazione di private cloud), con particolare riferimento al controllo di gestione delle risorse, all’allocazione dei costi e alle previsioni di consumo.

Requisiti richiesti (oltre a quelli già specificati):

  • laurea magistrale/specialistica in Ingegneria informatica, Informatica, Matematica, Statistica, Fisica o titoli equipollenti.

Competenze richieste:

Una o più delle seguenti:

  • conoscenza degli strumenti concettuali e tecnici necessari per un proficuo svolgimento dell’attività, in particolare:
  • nozioni teorico-pratiche di amministrazione di sistemi Linux e di sistemi di virtualizzazione;
  • nozioni di programmazione in shell-scripting (almeno Bash) e almeno un linguaggio di più alto livello (quale, ad esempio, Go, Python, PHP).